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P. VII - Cap. XXV: Ulteriore fama di santità dopa morte fino ai nostri giorni 597

all'introduzione della Causa di Beatificazione deI Servo di Dio Padre Anto-
nio Maria Losito deI SS. Redentore, inchiesta che è stata promossa dal Ve-
scovo di Nocera Inferiore-Sarno nel 1937, mi associo con convinzione
all'istanza postulatoria dell'introduzione della Causa presso la Santa Sede.
Mi muove non solo la singolare esemplarità della vita e deI ministero
pastorale deI Servo di Dio svolto per oltre vent'anni in questa Diocesi No-
cerina, ma anche la constatazione deI suo particolare carisma di Missiona-
rio, Direttore spirituale, Educatore ed infine di Superiore provinciale dei
Redentoristi.
Ritengo - e con me i non pochi sacerdoti e fedeli diocesani che ne co-
noscono la vita e le opere - che la figura deI Servo di Dio Padre Losito sia di
viva attualità e abbia caratteristiche atte a stimolare propositi di dedizione al
Signore, di collaborazione all' opera della Chiesa, di attenzione ai problemi
della evangelizzazione della nostra società e, per non pochi aspetti, richiama
quella degli ultimi decenni deI secolo scorso e dei primi deI secolo attuale.
Ben venga dunque l' autorevole esame della spiritualità deI Servo di
Dio, nell'auspicio della sua solenne approvazione da parte deI supremo
magistero della Chiesa.
In fiduciosa attesa, mi professo della santità Vostra.

Nocera Inferiore Il, 24 aprile 1998

Devotissimo
t GIOACCHINü !LUANO
Vescovo

A Sua Santità
Giovanni Paolo II
Città dei Vaticano

III - Lettera di S. E. Raffaele Calabro, Vescovo di Andria deI 4 ot-
tobre 1998.

RAFFAELE CALABRO
VESCOVO DI ANDRIA
Beatissimo Padre,

A conclusione deI processo informativo sulla vita, virtù e fama di