Page 566 - Positio II
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566                       Biografia documentata

                                L'opera, nella prima edizione, fu recensita da diversi giomali quali:
                          il Periodico di "San Gerardo Maiella" Anno 22°, dicembre 1922, n° 12;
                          "il Rosario e la Nuova Pornpei' Anno XL, quad. 1°; il "Risorgimento No-
                          cerino" Anno XI, n° 22; il "Piccolo Corriere" del 29 marzo 1923.
                                L'opera fu consigliata a quanti bramavano arnmirare i prodigi e le
                          soavi attrattive della Divina grazia che operava nel Servo di Dio e la sua
                          lettura era considerata un sana e pia esercizio di misticismo santo (cosl la
                          censura giustificava il successo dell'opera, cfr. p. 78-80 dell'Edizione 1931
                          che riporta "Alcuni Giudizi" sui "Cenni di Vita" nella sua prima edizione).



                                 d) AA. VV., P. Antonio M. Losito nel Primo Centenario
                                         della nascita, Trani, Graflche Leocavallo,
                                                        1938,60pp.

                                E' una miscellanea che raccoglie articoli di diversi autori. Tutti han-
                          no avuto modo di conoscere 0 comunque di essere stati ben informati
                          sulla vita del Servo di Dio. La particolarità della raccolta sta nel fatto che
                          per la prima volta si assiste ad uno spoglio di lettere inedite al popolo di
                          Canosa operando anche un resoconto delle sue venute nella città natale.
                                E' sempre il carattere virtuoso e umano della gesta del Servo di Dio
                          che prevale. Non si ha la grande preoccupazione di fomire informazioni
                          biografiche. Gli articoli sono stati scritti dal Dott. D. Nicole Metta, Arci-
                          prete don Francesco Minerva, Arcidiacono Paolo Serlenga, Prof. F. Save-
                          rio Tessa, Prof. Canonico don Domenico Zellino, Ins Sabino Rossignoli,
                          Cav.M. Maddalena, Padre Giuseppe Maria Tessa e dal Prof. Landriscina
                          Giovanni. Vi troviamo, inoltre, per la prima volta, un piccolo repertorio
                          fotografico: una foto del Servo di Dio seduto che indica la Madonna della
                          Fonte, la casa ove egli nacque, le corone d'oro per l'incoronazione della
                          Madonna della Fonte e del Bambino, P.za Colonna, ove P. Losito parlava
                          al popolo e una foto ritraente l'Altare Basilicale in San Sabino che P. Lo-
                          sito procurè alla Cattedrale di Canosa.
                               Il testo  è cosi suddiviso:


                                Cap. JO Dai miei ricordi (S. E. Mons. Paolo Rostangno Vescovo
                          Diocesano)
                                Cap. 11° La pianta nel solco (Metta)
                                Cap. 111° Il P. Losito e la Madonna (Minerva)
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