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554 Biografia documentata
Lui la società ha bisogno, e, quando
qualcuno se ne va, si sente la tristezza
del vuoto e del buio.
Egli ebbe tutte le doti del Santo: la
bontà generosa, il candore dell 'innocenza,
l'umiltà, la mansuetudine, il sorriso
dolce del viso aperto e sereno. Il suo
corpo, la sua mana tremava; ma il
fremito continuo della mana pareva una
continua benedizione; una benedizione a
tutti i doloranti che si rivolgevano a Lui,
un invito a chi aveva smarrito la
via, a chi cercava la via.
Il capo canuto, reclinato sul petto,
scosso da un fremito convulso, pareva
dicesse a chi chiedeva pace e conforto: si,
pace e conforto, flgliuolo. E gli uomi-
ni che l'avvicinavano si sentivano florire
nell'anima ilflore della pace, a quel
si tacito, patemo, luminoso.
Oh, se tutto il bene che ha prodigato,
con inesauribile, apostolica soavità,
salisse dai reconditi segreti delle anime
alla luce del sole, noi resteremmo stupiti,
o se tutti gli uomini, benedetti e confort-
tati da Lui, passassero innanzi alla Sua
tomba, gettandoVi un flore, la Sua tomba
scomparirebbe sotto gl'infoniti petali
dell'umana riconoscenza!
Mi voleva bene, perché mi credette buono,
perché da qualche mio povero scritto, tras-
se la convizione che io fossi un apostolo
e un lottatore. E mi regala una penna d'oro
e volle la promessa che la Sua penna d'oro
traducesse ilfuoco del mio pensiero, nella
lotta pel trionfo del bene.
Glielo promisi; ma non mantenni e ne sento
rimorso.
E' morto, come Pio X, pel quale aveva una