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P. VII - Cap. XXI: Gli scritti dei P. Losito e il giudizio della Censura Teologica 505
Devotissimo di S. Alfonso sapeva a memoria le sue canzoncine, ed
una volta si mise a recitare con me: 0 bella mia speranza ecc.
Si gloriava che S. Alfonso era andato al Vaticano per assistere
Clemente XIV. Regala a S. Alfonso un bellissimo e ricchissimo Calice di
oro, offerto a Lui cogli Stemmi di tutte le Città ove era stato, Riese, Tom-
bolo, Mantova, Padova, Yenezia, Roma, ecc.
In conseguenza noi più di tutti sentimmo il dolore della sua repenti-
na morte. Fummo i primi a celebrargli Solenni Funerali, tutta questa Ba-
silica addolorata a lutto, in mezzo sorgeva un catafalco con gli stemmi
Pontifici. Il Provinciale celebra la Messa solenne; dopo ci fu un bellissi-
mo discorso dei P. Petrone, intervenne la comunità di Angri ed una rap-
presentanza della Comunità di Ciorani, un popolo immenso con numero-
sissime Comunioni. Aggiungerete alle beneficenze largiteci dal Papa; per
divozione di S. Alfonso eresse a Basilica Minore questa Chiesa arric-
chendola di moiti Privilegi ed indulgente; accorda Indulgenze Plenarie a
chi visita le Stanze di S. Alfonso ed anche a Materdomini ed al periodico
di S. Gerardo, accorda speciali favori tra cui Indulgenze Plenarie nella
benedizione della Prima Pietra. A tutto questo aggiungerete altre cose
che potrete ricordare perché nella fretta non tutto mi sovviene.
Vostro affmo Confr. in G. C.
Lettera al Capitolo di Canosa, ai Dignitari e Canonici,
Pagani 18 dicembre 1914.
Ringrazia il Capitolo per l'ospitalità concessagli durante la sua ultima
permanenza a Canosa per raccogliere l'obolo necessario per l'incoronazione
della Madonna della Fonte che si venera nella Cattedrale di San Sabino.
Pagani, 18 dicembre 1914
Al Rev.mo Capitolo di Canosa, Dignità, Canonici e Partecipanti,
l'amatissimo loro concittadino e confratello nel sacerdozio di nostro Si-
gnore Gesù Cristo Antonio M. Losito dei SS. Redentore.
Venerabili confratelli, riandando nella mia cara solitudine le tante
amorevolezze prodigatemi nella mia dimora in Canosa, non trovo espres-
sioni come ringrariare adeguatamente le RR. LL..