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510 Biografia documentata
Il P. Losito scrive al Capitolo e al Popolo canosino,
Pagani 7 maggio 1915.
Esprime tutta la gioia di essere stato ricevuto in udienza privata da
Papa Benedetto XV il giorno 30 aprile 1915.
Pagani, 7 maggio 1915
Rev.mo Capitolo, Dev.mo popolo
il 30 aprile ebbi la grande fortuna di essere ammesso alla udienza privata
del Santo Benedetto Papa Xv, alle ore 11,30. Appena ci vide, esclamà:
"Oh Padre Losito, da quanta tempo vi stiamo aspettando!" Appena una
sola genuflessione mi feee fare e mi fè sedere vicino a Lui, ed era cosi
amabile, affettuoso ed espansivo che non potete immaginarlo. L'udienza
dur àmezz'ora efurono momenti di Paradiso.
Primo mio pensierotu di parlargli del nostro Cuore di Gesù e della
nostra Gloriosa Protettrice, la Madonna della Fonte. Domandai la grazia
che l'altare consacrato al Cuore di Gesù fosse privilegiata. Non mi feee ter-
minare la parola che mi rispose: "Sicuramente Privilegiato dev'essere l'Al-
tare del Cuore di Gesù, aiutiamo le Anime Sante del Purgatorio". E di suo
pensiero, "Chiunque reciterà una breve preghiera.fosse pure un Pater, Ave
e Gloria, dinanzi al Cuore di Gesù guadagnerà 300 giorni d'indulgenza.
Non coneesse poi le indulgenze toties quoties, perché delle meravi-
glie operate, non ancora si è fatto un proeesso canonico.
Passai poi a parlargli della Incoronazione della nostra Madonna
della Fonte ed il Papa con immenso compiacimento ascoltà l'entusiasmo
del Clero e del popolo di Canosa e la prontezza d'animo con cui tutti ave-
vano offerto illoro obolo, ricchi e poveri, dalle lire 100 ad un centesimo.
Compiaciutissimo il Santo Padre per questo risveglio di fede, mi
domandà: "Quando si farà l'Incoronazlone della Madonna della Fonte?
E chi dovrà incoronarla? Risposi che l' incoronazione si sarebbe fatta il 5
Agosto e che il Capitolo Vaticano aveva Delegato Sua Eceellenza Rev.ma
Monsignor Staiti Vescovo della Diocesi con facoltà di poter delegare
qualunque altro. Qui ripiglia il Papa: "Deleghi voi: voi dovete incorona-
re la Madonna, perché voi avete lavorato".
Figuratevi quanta rimanessi commosso a queste parole del Papa.
