Ricordando Padre Losito:185esimo anniversario nascita e battesimo

CANOSA DI PUGLIA – La ricorrenza del 185esimo anniversario della nascita del Venerabile padre Antonio Maria Losito, redentorista, nato a Canosa di Puglia il 16 dicembre 1838, è stata ricordata nella Cattedrale della sua città natale, intitolata a San Sabino, ove riposano le sue spoglie mortali, con una celebrazione eucaristica presieduta dal Superiore della Provincia Redentorista napoletana, padre Serafino Fiore. Al rito erano presenti, il parroco don Felice Bacco, i vice postulatori don Mario Porro e Michele Allegro; il presidente dell’associazione “Amici di p. Antonio Maria Losito”, Donato Mele, e numerosi fedeli. Al termine della santa messa si è svolta l’accoglienza dei giovani scout e della Luce proveniente dalla Basilica della Natività di Betlemme. Padre Losito, dichiarato Venerabile il 30 settembre 2015 da Papa Francesco, rimasto, da piccolo, orfano di entrambi i genitori, si trasferì con i suoi cinque fratelli presso la casa della nonna materna a Saline di Barletta. La sua vita fu decisa quando ancora giovanissimo, ma già orfano, giunsero a Canosa di Puglia, nel 1854, i Padri Redentoristi con la missione di predicarvi la sacra missione di Sant’Alfonso Maria de Liguori. Antonio fu assiduo e attento nell’ascolto del pensiero alfonsiano al punto da far sbocciare in lui una irresistibile attrazione per la vita apostolica redentorista. E così, all’età di 17 anni, nel 1855, entrò a Ciorani (Sa) nel noviziato dei Redentoristi, dove emise i voti religiosi il 24 ottobre dell’anno successivo. Compiuti gli studi teologici a Materdomini (Av), presso la Casa redentorista adiacente al Santuario del confratello San Gerardo Maiella, Antonio Maria Losito fu ordinato sacerdote, il 5 aprile 1862, nella Cattedrale di Nusco (Av). Ma, dopo l’unità d’Italia, per la soppressione degli istituti religiosi ed il relativo incameramento dei beni da parte dello Stato italiano, mentre svolgeva il servizio pastorale a Materdomini, nel 1867, fu costretto a lasciare Materdomini e tornare a Canosa nel 1867 ove restò per vent’anni fino al 1987, prima di essere richiamato in Campania a Pagani. Qui, fu nominato Prefetto dei chierici studenti (novizi), carica rivestita sino al 1907, quando venne nominato rettore della Casa di Pagani e dell’annesso Santuario. “Nel 1898 - ricorda Padre Oreste Gregorio - il Servo di Dio Padre Giuseppe Maria Leone, superate non poche perplessità, aveva inaugurato in Angri il primo Educandato della Provincia Redentorista di Napoli, che per nequizia degli uomini, quel disegno naufragò il 1902, anno della morte di P. Leone”. Nel 1909, padre Losito, divenuto Superiore Provinciale (fino al 1912) riprese con fervore l’idea, di aprire l’Educandato incoraggiato anche dal Superiore Generale P: Patrizio Murray. E con il sentiero appianato dal largo contributo del Cardinale Guglielmo Van Rossum, nel 1911 fu inaugurato l’Educandato di Ciorani. E le ammissioni arrivarono numerose e crebbero sempre più per qualche decennio. P. Losito svolse un intenso apostolato dedicandosi con intensità allo svolgimento del suo ministero, confessando, predicando e portando assistenza spirituale e conforto a poveri e ammalati. Fu confessore di P. Leone e alla sua morte (1902) lo divenne anche di Bartolo Longo, al quale il Liguorino di Trinitapoli lo aveva espressamente indicato quale suo successore. Negli anni in cui i due Redentoristi erano stati costretti a rientrare nelle loro città di origine, p. Losito e p. Leone è si sono scambiate le visite per prediche, novene e conferenze. Una sorta fi gemellaggio spirituale. Ammalatosi di cancro, l’Apostolo canosino” morì il 18 luglio 1917 a Pagani (Italia). Per 50 anni hanno riposato, uno accanto all’altro, nell’Oratorio di San Michele, annesso alla Basilica di Pagani. Due vite parallele, ci auguriamo anche sugli altari. Il Processo ordinario informativo si svolse presso la Curia di Nocera dei Pagani dal 30 settembre 1937 al 21 novembre 1939. La validità giuridica dei Processi fu riconosciuta con il Decreto del 20 dicembre 1991. GAETANO SAMELE