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P. VII - Cap. XXV: Ulteriore fama di santità dopo morte fino ai nostri giomi 611
Beatissimo Padre, mi permetto umilmente, per il bene della Chiesa e
in particolare della Chiesa che è in Andria, di chiedere che il processo di
canonizzazione del Servo di Dio Padre Antonio Maria Losito abbia ritmi e
tempi solleciti.
Con devozione filiale imploro l' Apostolica Benedizione.
Devotissimo in Cristo
Sac. LUISI GIUSEPPE
XIII - Lettera di Sr. Pierfranca Crabe, Superiora Generale delle
Missionarie dei Sacro Costato dei 24 ottobre 1997.
CURIA GENERALIZIA
SUORE MISSIONARIE DEL SACRO COSTATO
E DI MARIA SS .MA ADDOLORATA
Roma, 24 ottobre 1997
Beatissimo Padre,
con spirito di fede, umile sottomissione e grande fiducia, osa con
questa lettera postulare la promozione del processo apostolico del servo di
Dio P. Antonio M. Losito, Redentorista, presso la Congregazione delle
Cause dei Santi.
Il Servo di Dio sac. Eustachio Montemurro, nostro venerato fonda-
tore, fortemente stimava e venerava P. Antonio M. Losito e a lui, come
maestro nello Spirito, ricorreva per meglio conoscere la volontà di Dio ed
attuarla. Il suo illuminato consiglio 10 ha costantemente guidato nel cam-
mino della fondazione dei suoi due Istituti e in lui ha trovato sempre ac-
coglienza, solidità di dottrina, prudenza e lungimiranza.
L'orientamento offerto dal P. Losito al nostro Fondatore influi non
poco sulla sua spiritualità e sulla realizzazione di opere animate dallo spi-
rito di amore e di riparazione, a gloria di Dio e aiuto deI prossimo, specie
di quello più povera e abbandonato.
La nostra famiglia religiosa è grata al P. Losito, di cui ammira la
vita esemplare e formula preghiere e voti che le sue virtù eroiche vengano
riconosciute e proclamate dalla Madre Chiesa.