Page 511 - Positio II
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P. VII - Cap. XXI: Gli scrittidei P. Losito e il giudizio della Censura Teologica  511

                        Gli domandai l'indulgenza plenaria per la circostanza della Inco-
                   ronazione ed il Santo Padre con molta enfasi mi rispose: "Non solo pel
                   giorno della Incoronazione, ma ancora per tutti i giorni di festeggiamenti
                   per la Incoronazione della Madonna della Fonte ben volentieri, e conce-
                   diamo indulgenze plenarie a tutti coloro che confessati e comunicati pre-
                   gheranno secondo la Nostra intenzione".
                        La mia gioia era al colmo!
                        Domandai la benedizione per tutto il clero e popolo di Canosa ed
                   Egli con sovrana benevolenza la concesse copiosissima COSl mi licenziai
                   dal Santo Padre.
                        Intanto tutte queste ricchezze di grazie mi erano state concesse col
                   vivo della voce, vivae vocis oraculo.
                        Il Papa avrebbe desiderato sottoscrivere la domanda, quale io non
                   ancora scritta non sapendo quali grazie avrei ottenuto. Quindi sollecita-
                   mente le scrissi secondo le concessioni avute e la mandai al Santo Padre,
                   il quale con immensa benevolenza si compiacque scrivere di proprio pu-
                   gno non solo la sua firma, ma aggiungendo ancora tre altri versi di suo
                   carattere concedendo speciale benedizione per chi ne faceva domanda.
                        Tale domanda l'abbiamo fatta noi tutti, voi da Canosa ed io da Roma.
                        Vi spedisco il bellissimo rescritto, quale conserverete in magnifico
                  quadro, ad perpetuam rei memoriam.
                        Gli avrei scritto immediatamente, e spedito da Roma il detto re-
                   scritto, ma in Roma mi ammalai e solo ieri sera sono tornato.
                        In questi giorni recatevi da Monsignore e con lui combinate il tutto
                   e mi terrete informato di ogni cosa.
                        Finisco baciando rispettosamente le mani al rev.mo Capitolo, osse-
                   quio gli amati concittadini e raccomandandomi alle preghiere di tutti mi
                   soscrivo
                                                                 AJf.mo concittadino



                        Attesto io qui sottoscritto Giuseppe Can.co Tesoriere D'Aniello che la
                  presente copia è conforme al suo originale depositato presso dl me nella
                   qualità di presidente della Commissione eletta dal Capitolo per la solenne
                  incoronazione della nostra celestepatronaMaria 55. della Fonte.
                        Onde per la verità ecc.
                                                           Canosa 15 maggio 1915
                                                  Giuseppe Can.co Tesoriere D'Aniello
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